Perché comprare casa è il miglior investimento sicuro che la maggior parte di noi può fare

comprar casa

L’acquisto di una casa è probabilmente il miglior investimento a lungo termine che si possa mai fare. La storia dimostra che le case sono un investimento sicuro, probabilmente meno performante rispetto ad altre soluzioni come il mercato azionario, ma la bellezza del rimborsare un mutuo è che dà quel tipo di disciplina che la maggior parte degli investitori semplicemente non ha, con alla fine il vantaggio di possedere una piccola fortuna.

Naturalmente, una casa non è flessibile come un fondo di investimento – e il costo di gestione è più alto – ma ovviamente non si può usare quotidianamente un fondo come si fa con un immobile.

E dato che si avrà comunque bisogno di avere un posto dove vivere, la spesa dell’affitto andrà ad influenzare negativamente la remunerazione degli investimenti. Una casa è un investimento sicuro che non dà alcun reddito, non ha guadagni in caso di aumento del valore (se non il valore in sé) e può essere a volte pesante come un fardello, ma è un bene a lungo termine che tanti apprezzano.

Se si riesce a mettere da parte un deposito ragionevole e cavalcare qualsiasi tempesta che si possa avere, nel corso degli anni, in termini di finanze personali, ecco che l’acquisto di casa si presenta come un solido investimento (e, lo ripetiamo, molto sicuro).

Il problema è che nel breve termine possiamo avere la tentazione di pagare più del dovuto, cosa che, in tempi come oggi, quando i prezzi delle case sono alti e i tassi dei mutui sono bassi, è particolarmente rischioso.

Oggi in tanti paesi del mondo, Italia inclusa, i prezzi delle case sono mantenuti a livelli ancora alti da un mix di casualità, dai tassi ipotecari artificialmente bassi voluti dalla BCE, dal sostegno del governo e da una serie di misure adottate per sostenere il mercato immobiliare che sono sbagliate (ma è vero che da tante parti sono anche scesi a causa della crisi economica, per cui dev’essere valutato da caso a caso).

Niente di tutto ciò è in grado di scalfire l’idea che, nel lungo termine, l’acquisto di una casa è una mossa saggia.

Che cosa valutare in fase di trattativa?

Tanti direbbero “i prezzi in caduta e il salario in aumento”, due cose che non sempre vanno di pari passo e che rischiano di farti attendere per tanti anni prima di fare il grande passo.

I prezzi degli immobili hanno la tendenza a salire anche quando il buon senso dice che non dovrebbero farlo, per cui prima si compra e meglio è. Il segreto è quello di pianificare a lungo termine e cercare di costruirsi il miglior margine di sicurezza possibile.

Ecco alcune domande fondamentali cui trovare una risposta onesta:

  1. Posso permettermi di pagare un mutuo con dei tassi di interesse del 3% più alti?
  2. Posso vivere qui per almeno cinque anni?
  3. Posso aggiungere valore all’immobile?
  4. Se decido di cambiare casa ed affittarla, l’affitto sarà in grado di coprire il mutuo?
  5. Qual è il prezzo per metro quadrato e in che modo si misura contro altre proprietà che si stanno guardando?
  6. Si può negoziare un prezzo più basso?

La risposta positiva a queste domande fa capire come la decisione di comprare casa, esattamente quella casa, sia un investimento sicuro da non perdere.

Cerchi un altro investimento sicuro?

Allora ti consigliamo di leggere alcuni siti web specifici, come http://camcomisernia.it/ e https://hellobank.it/it/come-scegliere-investimenti-sicuri, entrambi molto chiari e specifici su questo tipo di soluzione.