A nord della Sicilia sono situati 7 piccoli gioielli dal valore inestimabile, Patrimonio dell’Unesco che prendono il nome dal dio del vento Eolo: sono le isole Eolie ovvero Vulcano, Lipari, Salina, Stromboli, Alicudi, Filicudi e Panarea.
Gran parte delle loro spiagge e dei loro territori mantengono una natura selvaggia e incontaminata, un panorama da togliere il respiro e un mare che abbraccia tutte le tonalità dell’azzurro.
La loro particolarità è data dalla presenza di numerosi vulcani attivi, villaggi preistorici pressoché affascinanti, zone termali, un’acqua cristallina che offre agli appassionati di snorkeling e immersioni subacquee delle esperienze più uniche che rare, nonché tesori archeologici di un valore inestimabile. La barca a vela o il catamarano rappresentano il mezzo migliore per vederle da vicino, scrutarne e ammirarne ogni minimo particolare. Per noleggiare un catamarano alle Eolie consultate il sito web Mistral Sailing.
Ma scopriamo insieme quali sono le peculiarità che offre ogni singola isola ai propri visitatori.
Lipari
Di tutto l’arcipelago, Lipari è l’isola più grande. È possibile attraccare al porto di Portosalvo che si trova a circa 500 metri dal centro storico. Oltre alle sue chiese e le sue bellezze architettoniche, Lipari offre ai suoi ospiti delle spiagge incontaminate raggiungibili a piedi su dei lunghi sentieri. D’estate è il periodo più indicato per visitarla poiché c’è molta vita.
Panarea
Se Lipari è l’isola più grande, Panarea è quella più piccola, ed è anche quella più movimentata ed inn. Il suo borgo è evocativo ed affascinante grazie alle sue casette solitamente bianche che sorgono in una ragnatela di vicoletti. Ammirarli dalla propria barca di notte è un piacere per la vista. Tra le sue spiagge degne di nota troviamo la Cala degli Zimmari, la Calcara e la Cala Junco. Proprio a due passi da Panare, modificate la rotta del vostro catamarano e dirigetelo verso le vicinissime e selvagge isole di Lisca Bianca e Basiluzzo.
Vulcano
Proseguiamo con la rotta tracciata e scopriamo l’isola di Vulcano. Le cose da vedere e da fare sono tante, una delle prime è, senza dubbio, la scalata al cratere dalla cui vetta si ha una visuale del panorama a 360°. Un’altra tappa da fare è la Valle dei Mostri, chiamata in questo modo per via delle figure mostruose che compaiono al tramonto a causa delle ombre che le rocce creano. Oppure troviamo anche le terme di Vulcano, un vero e proprio paradiso benessere caratterizzato da un piccolo lago contenente dei fanghi caldi.
Stromboli
Durante questo tour in catamarano, non potete non fermarvi a Stromboli, un’altra meraviglia dell’arcipelago caratterizzata dal suo vulcano attivo posizionato a 920 metri sopra il livello del mare. Fissate gli ormeggi solo per un attimo e dirigetevi verso il centro di Stromboli, in Piazza San Vincenzo. È affacciata direttamente sul mare e, da qui, è possibile ammirare lo Strombolicchio, un vulcano di circa 7000 metri quadrati di estensione. Se siete con la vostra imbarcazione e beccate il momento giusto, un’esperienza estremamente affascinante è ammirare di notte l’eruzione dello Strombolicchio: la visione dei lapilli che scendono giù e finiscono a mare è un qualcosa che difficilmente dimenticherete.
Salina
La più ricca di vegetazione è Salina. Ogni suo scorcio vi farà godere di un panorama mozzafiato e una visuale delle isole vicine estremamente suggestiva. Sull’isola vi consigliamo di vedere le Grotte Saracene, il Museo del Vino e la chiesa del ‘700 di Santa Maria.
Alicudi
Attraccati a Filicudi, avrete la netta sensazione che il tempo non sia passato. L’unica parte abitata è quella del porto , il resto della zona è totalmente disabitato, incontaminato e inaccessibile a piedi.
Filicudi
L’ultima di questa nostra guida è Filicudi, un’isola selvaggia piena di baie e di calette raggiungibili con un’imbarcazione. Una grande fetta dell’isola è completamente disabitata ad eccezione del centro dell’isola che presenta alcune attività commerciali.