Avere in casa un muro completamente ricoperto da muffa è una cosa davvero disgustosa e quando, nonostante i ripetuti tentativi, la muffa si ripresenta periodicamente E molte persone sono portate a pensare che non esista una soluzione a questo problema.

La muffa nasce per diversi motivi: muri freddi poco esposti al sole, umidità di risalita oppure stanze eccessivamente isolate a causa della presenza di doppi vetri.

Anche abitudini sbagliate da parte di coloro che abitano in casa sono cause della muffa: troppa acqua nelle piante che si trovano nella stanza, panni umidi messi ad asciugare in casa durante l’inverno e poco ricambio dell’aria.

La situazione peggiora quando il problema viene sottovalutato, non si agisce nell’immediato e si acquistano prodotti commerciali a basso costo. Temporeggiare quando le pareti della propria casa sono invase dalla muffa è un errore gravissimo: molte persone ignorano che la muffa è un fungo che si forma dove “qualcosa” marcisce, si riproduce per mezzo di spore e la polverina che nasce, più sottile perfino del polline, si sposta tramite l’aria. Convivere con la muffa è pericolosissimo perché da questa hanno origine allergie, attacchi d’asma e raffreddori interminabili.

Ma come eliminare la muffa dai muri di casa?

Le risposte sono due: prevenzione e ciclo termoisolante.

Prevenzione: vuol dire ventilazione costante delle stanze al mattino e lasciare respirare i muri staccando i mobili dalle pareti di almeno 5 cm ( soprattutto nel caso di pareti esposte all’esterno).

Il ciclo termoisolante: ha l’obiettivo di isolare termicamente le pareti colpite dalla muffa e fare in modo che questa non si ripresenti nel giro di qualche mese. In ognuna delle tre fasi previste viene applicato un prodotto diverso che svolge una funzione diversa.

FASE IGIENIZZANTE

La prima fase del nostro ciclo termoisolante ha l’obiettivo di disinfettare la parete colpita dalla muffa. Tanti per fare questo utilizzano un comune spray a base di ammoniaca credendo di disinfettare il muro: in realtà non è così. Il classico igienizzante acquistato in ferramenta o al supermercato, oltre ad avere un pessimo odore, ha un ridotto contenuto di cloro e non farà altro che sbiancare la parete. La muffa dopo un po’ tornerà a farvi visita.

Diverso è utilizzare MUFFA KO un disinfettante a base di antibatterici naturali ed ecologico e soprattutto inodore: va applicato direttamente sulla macchia di muffa sul muro ed ha la consistenza tipica del budino. Il titanio contenuto in questo prodotto vi permetterà di sbiancare la parete coperta dalla muffa. MUFFA KO è il prodotto perfetto per trattamenti nei mesi invernali e in casa con bambini.

Questo non basta: la muffa è stata solo sterilizzata, non eliminata e fermarsi a questo punto non permetterebbe di risolvere il problema.

FASE ISOLANTE

La seconda fase del nostro ciclo ha l’obiettivo di isolare termicamente la stanza eliminando il ponte termico che si è creato. Il ponte termico è una zona o un punto dove, tra la parete interna e quella esterna, manca l’isolamento e questo determina il passaggio di umidità da fuori a dentro.

Il prodotto che fa al caso nostro si chiama KALORFIX: va applicato il giorno dopo il primo prodotto, in due passate a pennello e senza essere diluito. Ora le pareti colpite dalla muffa sono rivestite termicamente e calde in modo omogeneo. Se misuri la temperatura del muro trattato con una normale idropittura antimuffa con un termometro a raggi infrarossi e la confronti con quella del muro dopo aver usato KALORFIX, noterai che nel secondo caso è più alta di due o tre gradi. Direi obiettivo raggiunto!

PITTURA TERMOISOLANTE ANTICONDENSA

La terza fase del ciclo termoisolante è fondamentale. Come abbiamo accennato all’inizio tra le cause della muffa sui muri c’è senza dubbio l’umidità: quindi per risolvere definitivamente il nostro problema dobbiamo eliminare l’umidità. Il prodotto che useremo sarà dunque un anticondensa e la scelta dipenderà principalmente dalle condizioni termiche della casa. Per esempio chi ha una casa antica rivestita esternamente in marmo o muri di tufo ha bisogno di un prodotto diverso rispetto a chi ha da poco sostituito le finestre di casa con doppia vetri che isolano eccessivamente la stanza. Il livello di condensa in queste case sarà sicuramente diverso.

Esistono tre prodotti alternativi molto validi tra cui scegliere. Il primo si chiama FREDDO STOP ed è una guaina per pareti interne ed esterne che costituisce una valida alternativa ai pannelli isolanti, molto più costosi. Rispetto ad una normale pittura essendo una guaina ha uno spessore maggiore e può essere usato in due modi: come fondo per pittura termica negli ambienti più freddi oppure come finitura soprattutto in quelle stanza come le cucine ed i bagni dove la muffa è frequente. È un prodotto A+ dunque privo di Formaldeide.

Il secondo prodotto si chiama ATRIATHERMIKA GREEN – ARIA PULITA ed è una idropittura anticondensa ecologica, sempre classe A+: analisi condotte dall’Istituto Giordano hanno evidenziato che questo prodotto contribuisce a ridurre le emissioni di Formaldeide nella stanza dopo l’applicazione.

Dulcis in fundo TERMIKA MIX, un additivo termoisolante. Questo prodotto è più economico rispetto ai due precedenti ma allo stesso modo efficace. È la soluzione migliore quando in casa si hanno barattoli di vernice avanzati o quando riprodurre il colore della parete trattata è difficile. TERMIKA MIX può essere aggiunto ad una qualsiasi pittura traspirante, rendendola una buona idropittura termica con un ottimo grado di isolamento. Il fattore di isolamento di questo prodotto resta però inferiore rispetto agli altri due e quindi va usato soltanto dove il ponte termico non è eccessivo.

Dopo aver descritto il nostro ciclo termoisolante voglio darti un ultimo consiglio per eliminare la muffa dai muri di casa: diffida da chi dice che le pitture termoisolanti non fanno respirare i muri, non si possono colorare oppure dopo un anno perdono la loro efficacia. La persona in questione conosce davvero poco l’argomento e non ti sta dando buoni consigli.

Magari dopo qualche anno, in base alle condizioni ambientali della stanza, i muri potranno sporcarsi un po’ ma ti basterà applicare lo stesso prodotto termoisolante in una sola passata e senza ripetere il procedimento dall’inizio. Non dovrai farlo ogni due anni: passerà molto più tempo. Oltre ai soldi risparmiati potrai finalmente dire di aver sconfitto definitivamente la muffa!