Martedì 14 maggio 2019 la presidente Marisa Corradi del caseificio Vezzena di Lavarone è stata premiata, perché referente del più antica forma cooperativa agricola come caseificio. La premiazione è avvenuta durante la manifestazione dei 100 anni di Confcooperative.
Alla cerimonia erano presenti molte delegazioni di ogni regione e naturalmente anche una delegazione delle cooperazione trentina, tra cui la presidente Marina Mattarei ed i vice Walter Facchinelli e Germano Preghenella.
In particola il premio è perché la cooperativa caseificio Vézzena è la cooperativa agricola più antica d’Italia, emozionata ed orgogliosa la Presidente ci racconta con il comunicato stampa la tradizione e la forza della montagna a tramandare la tradizione della produzione di formaggio.
In particolare la presidente scrive: “Quindi oltre ad avere nel nostro repertorio la produzione del formaggio trentino più antico(il Vézzena), siamo anche la realtà più antica con più tradizione.
Più di un secolo di vita della nostra azienda, una valore che garantisce qualità e tradizione.”
Marisa Corradi continua il suo intervento ringraziando: ” tutte le persone che negli anni si sono susseguite per tramandare questa azienda fino ai giorni nostri, tutti i soci che si sono impegnati e anche con sacrifici nelle epoche passate hanno dedicato il loro tempo alla cooperativa.”
Abbiamo quindi chiesto alla Presidente di raccontarci un pò la società e la storia del caseificio.
La Presidente comincia così nella mail che ci ha inviato:
” Il nostro Caseificio è nato dalla fusione tra il caseificio di Lavarone ed il caseificio di Folgaria e Costa ed ha iniziato la sua attività a partire dal 01 aprile 2005. Il caseifico di Lavarone sede storica è nato nel lontano 1864, anno che ci permette di essere la più antica realtà cooperativa.”
Chiude poi raccontando anche i prodotti e la loro provenienza.
“Il latte viene raccolto sul territorio degli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna. Che aumenta il valore e la qualità del prodotto è l’Importante apporto delle malghe durante il periodo estivo. malghe che ci permettono di produrre 3 specialità tra cui il vezzena di malga, l’asiago di montagna ed il burro di malga.”
All’evento ha partecipato anche il presidente Mattarella qui un estratto del suo intervento.
L’intervento del presidente Mattarella ha raccontato il grande valore della cooperazione e delle cooperative per lo stato Italiano, movimenti coperativi che nei momenti bui hanno permesso ai territori in difficoltà di fronteggiare la crisi.
Infatti nell’estratto riportato dal Presidente Mattarella interviene così:
“Non è un caso che l’articolo 45 riconosca la funzione sociale della cooperazione, e dia mandato alla pubblica amministrazione di sorreggerla, di svilupparla.
Quanto la cooperazione ha fatto in questi decenni sottolinea il ruolo fondamentale delle formazioni sociali e dei corpi intermedi. E non a caso la Costituzione la considera un pilastro importante nella vita della comunità.”
Prosegue poi Mattarella:
“La sostenibilità ambientale e sociale è un obiettivo di grande importanza. La cura delle città, il contrasto allo spopolamento delle zone interne, dei tanti borghi appenninici e alpini che sopravvivono per la presenza delle cooperative, sono contributi ‘di frontiera’ decisivi per l’equilibrio del nostro Paese.
Il movimento cooperativo si è mosso contrastando l’erronea convinzione che, la vita sociale e pubblica, potesse esaurirsi in quella dicotomia pubblico/privato, ovvero con lo Stato da una parte e il comparto privato dall’altra.”
in conclusione del intervento, il Presidente interviene anche sull’importanza sociale delle cooperative.
“Sottolineo il grande rilievo dell’economia civile, si tratta di realtà capaci di penetrare in maniera più efficace e più puntuale nel tessuto sociale. Per questo quel che fate è decisamente importante” .
Forumcooperative crede sia stato un importante riconoscimento per il caseificio del Vezzena degli altipiani, ed in particolar modo una bella iniziativa per tutti noi che festeggiano i 100 anni di Confcooperative.