Se la tua è un’opera d’arte, regola i diritti a te riservati con un contratto di licenza

Un contratto di licenza Creative Commons è una modalità di gestione dei diritti d’autore e della proprietà intellettuale che può estendersi anche al diritto di seguito, come spiegato dallo Studio Legale Damiani&Damiani. È un tipo di regolazione delle autorizzazioni all’utilizzo di un marchio, di un brand, di un’opera di design o di qualunque altra manifestazione dell’ingegno, che risponde ai cambiamenti dei rapporti e delle relazioni tra persone e soggetti giuridici imposti dall’era delle economie circolari, della rete, della condivisione dei dati.

Mentre prima c’era solo l’imposizione del copyright su un brano musicale, su un libro, sulla riproduzione di una fotografia o di un quadro, o sull’uso di un brevetto industriale l’affermarsi anche nell’arte, nell’informatica, nel design, nell’industria dell’esigenza della condivisione, per estendere la conoscenza di un artista, di un’opera, di un software, di una ricerca particolare, di un brevetto, di un’opera di design, ha imposto al panorama normativo le licenze open access o creative commons.

Questo non significa che l’opera dell’ingegno è utilizzabile da tutti a proprio piacimento ma, semmai, che è accessibile a tutti a determinate condizioni, come ad esempio lo sono i libri Pdf gratis del progetto Gutenberg. Proprio per questi motivi si è imposto il concetto del copyleft, accanto a quello del copyright, che raccoglie una serie di diritti tutelati legalmente e contrattualmente.

 Licenze Creative Commons di cessione d’uso o di autorizzazione all’utilizzo del marchio o del brevetto o dell’opera d’arte

Il copyright © ha uno schema di questo tipo:

  • Una regola per l’utilizzo;
  • Una scadenza dei termini di utilizzo;
  • Il pubblico dominio.

Il libero utilizzo ®, invece, può:

  • essere stabilito dalla legge;
  • essere stabilito dal titolare dei diritti;

Quindi una licenza d’uso è un documento che il titolare dei diritti di proprietà intellettuale allega alla sua opera per regolamentarne le modalità di diffusione e di utilizzo. Questo documento, basandosi sul diritto d’autore e muovendosi quindi entro i suoi confini;

  • da un lato definisce quali usi si possono fare dell’opera;
  • dall’altro stabilisce quali condizioni devono rispettare gli utilizzatori dell’opera.

Il senso dell’open licensing è relativo alla possibilità che gli estremi individuati in:

  • Tutti i diritti riservati, cioè l’opera è coperta dal diritto d’autore e vieta a chiunque qualunque utilizzo.

E

  • Nessun diritto riservato, cioè lasciare che tutti godano dell’opera senza nulla pretendere riguardo al copyright e al diritto d’autore.

Ci sia una terra di mezzo che copra le possibilità di utilizzo dell’opera, mediate dall’open licensing, e che inverta i fattori di divieto e libertà introducendo il concetto di:

  • Alcuni diritti riservati regolati dalla licenza creative commons.

Clausole Base delle Licenze Creative Commons

Una licenza Creative Commons si compone di tre livelli:

  • Il Legal Code. Il testo della licenza comprensibile ai professionisti del diritto, in cui vengono specificati in termini giuridici i diritti ceduti in licenza e le condizioni di utilizzo.
  • Il Commons Deed. La descrizione sintetica e comprensibile della licenza, quindi delle modalità di utilizzo, accompagnata da una veste grafica in cui vengono sintetizzate le attività che è possibile svolgere con il contenuto rilasciato in licenza e le condizioni da rispettare.
  • Il Digital Code, cioè i Metadati con il contenuto della licenza che possono essere incorporati in un’opera digitale per essere riconosciuti dai motori di ricerca.

Le condizioni basi di un’open licensing

Una licenza open si compone di 3 condizioni base:

  • Attribuzione, quando vuoi che l’opera sia condivisa, utilizzata, riprodotta, ecc attribuendo e riconoscendo la paternità all’autore.
  • Non Commerciale, quando l’opera può essere condivisa, utilizzata, riprodotta ecc, ma non a scopi commerciali.
  • Non opere derivate, quando l’opera può essere condivisa, utilizzata, riprodotta ecc senza essere trasformata, modificata, sviluppata in altro modo.
  • Condividi allo stesso modo, quando l’opera può essere trasformata in un’opera derivata, ma dev’esse coperta solo con la stessa licenza dell’opera originaria.

In conclusione, una licenza creative commons o open licensing non è una rinuncia al diritto d’autore o al copyright ma semmai una modalità di regolamentazione agevolata del diritto d’autore, che serve per estendere la condivisione dell’opera, aumentare la conoscenza e la popolarità del suo autore, estendendo e tutelando i suoi diritti, oppure per ottenere un guadagno indiretto dall’opera, per esempio, con la pubblicità.