Come garantire l’integrità dei pacchi da spedire?

Quando è necessaria una maggiore sicurezza nelle spedizioni

Spedire beni e merci in totale sicurezza può essere una necessità sia di privati che di aziende. Sebbene queste ultime abbiano una richiesta maggiore, sia in termini di frequenza che di quantità, anche per i privati si potrebbe rendere necessario avvalersi di un sistema di protezione dei beni per effettuare spedizioni di lungo o breve raggio.

Ciò che accomuna queste due richieste è sicuramente la necessità di far arrivare i propri beni di valore o merci a destinazione senza manomissioni o furti.

Possono ritenersi oggetti di valore molte tipologie di beni: dai preziosi agli oggetti artistici (quadri, sculture, ecc). Dai dispositivi tecnologici (smartphone, tablet o computer, tv, ecc) all’artigianato (magari realizzato con materiali di pregio), fino a calzature o abiti di marca. Ma come ha confermato Sigiltech che si occupa di tutelare e preservare l’originalità di prodotti che vengono spediti grazie a sigilli e buste di sicurezza, anche documenti e informazioni personali possono acquisire un valore che non è materiale bensì dato dall’importanza del contenuto stesso.

In tutti questi casi è bene porre particolare attenzione sia al tipo di imballo che al corriere a cui affidare la merce da spedire. In base alla durata del viaggio ed al tipo di bene, si può scegliere quale protezione utilizzare.

Imballaggi antieffrazione per pacchi

Gli imballaggi antieffrazione sono dei dispositivi di varia natura e materiali utilizzati come deterrenti per scoraggiare ed impedire furti e manomissioni dei pacchi durante il trasporto.

A seconda del bene da proteggere e/o del tipo di viaggio che si dovrà affrontare, si può scegliere tra diverse tipologie di sistemi antieffrazione.

Come anticipato gli imballaggi antieffrazione funzionano come deterrenti perché rendono immediatamente visibile un tentativo di effrazione scoraggiando così un eventuale malintenzionato.

Ce ne sono di diverso tipo: buste antieffrazione, nastro adesivo antieffrazione, etichette antieffrazione…

Nastro adesivo antieffrazione

Il nastro antieffrazione è uno speciale nastro adesivo di sicurezza con scritte void (violato) utilizzato per l’imballaggio delle merci.

Le scritte void open rilasciate dal nastro manomesso, restano ben visibili sia sulla superficie frontale del nastro, sia sulla superficie dal quale viene rimosso (un cartone, una scatola di carta) e servono a dimostrare in maniera chiara ed evidente, la violazione e la manomissione dell’imballo.

Il nastro adesivo manomesso funge da vero e proprio sigillo di sicurezza e viene spesso utilizzato anche come sigillo di garanzia. Risulterà vano ogni tentativo di riposizionare il nastro come in precedenza, perché lo speciale collante adesivo, perde ogni potere ed efficacia una volta sollevato dalla superficie.

Etichette antieffrazione

Le cosiddette etichette antieffrazione devono aderire in modo definitivo al prodotto, pena la distruttibilità delle stesse. In pratica, la loro peculiarità è di rendere impossibili il distacco ed il riposizionamento dell’etichetta, garantendo così l’evidenza della violazione.

Esistono diversi tipi di etichette antieffrazione, che si distinguono per finalità e materiali:

  • Etichette ultra-distruttibili: sono prodotte con materiali più o meno fragili, sintetici o naturali che, in caso di asportazione, si lacerano con facilità. Si consideri però che con l’aumentare della fragilità crescono l’efficacia ma anche la difficoltà di manipolazione ed applicazione automatica dell’etichetta.
  • Etichette pre-fustellate: presentano una serie di tagli sul supporto stampato, cartaceo o sintetico (tipo contrassegno delle autostrade svizzere), che ne facilitano la rottura in caso di tentata illecita asportazione.
  • Etichette Void: come per i nastri in caso di asportazione, deposita sul prodotto o sul contenitore, una parte della propria colorazione contrassegnando il prodotto protetto con la scritta standard “Void”.

Buste di sicurezza

La funzione principale delle buste di sicurezza antieffrazione è quella di garantire l’inviolabilità e la conservazione del loro contenuto, sia esso costituito da documenti, piccoli oggetti, campionamenti, materiali biologici e via discorrendo.

Questi dispositivi si possono richiedere con vari livelli di sicurezza; dalla più semplice chiusura a colla fino alle Void o con sistemi di tracciamento integrato.