Macchine telecomandate: un hobby senza tempo

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Molti sono gli hobby e le passioni che ciclicamente ci vengono proposti dall’immaginario culturale e sociale collettivo, dalle opere cinematografiche fino a vere e proprie associazioni che fanno di alcune attività una intramontabile passione adatta a tutte le età.

Tra i tanti hobby che si possono coltivare e far crescere fin dalla tenera età, spiccano sicuramente quelli appartenenti al modellismo, un mondo dalle dimensioni e dalla varietà vastissima che si incontra con tantissime categorie di modellini in grado di accontentare tutte le fasce di appassionati, da chi ama gli aerei e i velivoli a chi non riesce a far meno di guidare delle automobili.

E’ proprio il modellismo automobilistico dinamico uno dei settori sempre in voga, e che riesce a unire non soltanto i più piccoli che fin dai primi passi si divertono a guidare, metaforicamente, le automobili, ma anche i più navigati che vedono nella guida di una macchina telecomandata un’occasione per diventare di nuovo bambini.

Spesso si associa alle macchine telecomandate un’idea semplicistica e infantile di questo hobby, ma in realtà quello delle auto radiocomandate, e delle riproduzioni originali di vecchie auto da corsa, rappresenta una fiorente passione che si divide in numerose categorie e tipologie di veicoli a seconda del tracciato sul quale si vuole guidare e delle prestazioni che si vogliono raggiungere, tenendo conto che la tecnologia utilizzata per i modelli più professionali e costosi è di alto livello. Vedremo insieme quali sono gli aspetti principali e fondamentali da valutare per la selezione e l’acquisto di un’auto telecomandata valutandone gli aspetti e le esigenze che ciascuno di voi potrebbe avere.

Strada che vai, categoria automobilistica che trovi

Così come nella vita reale è impensabile affrontare una strada scoscesa e di montagna con una semplice utilitaria da città, anche nel mondo del modellismo automobilistico dinamico è importante valutare come primo fattore in quale tipo di ambiente si utilizzerà maggiormente la macchina telecomandata, e di conseguenza quali caratteristiche tecniche e meccaniche deve avere per non trovarsi di fronte a spiacevoli situazioni come prestazioni non sufficienti, pneumatici inadeguati e carrozzeria poco resistente.

Se si ha intenzione di utilizzare la prima macchina telecomandata principalmente su strada, su asfalto o su altre tipologie di tracciati che non presentano particolari ostacoli o difficoltà lungo la marcia, la categoria più indicata è sicuramente quella delle “On Road”, progettate appositamente per le pavimentazioni o strade di comune utilizzo che si contraddistinguono per l’assetto basso e per essere quelle che più si divertono nel riprodurre modelli di auto reali quali quelle da corsa, quelle esclusive e costose o quelle di un tempo.

Al contrario se sapete che utilizzerete principalmente la vostra auto radiocomandata su tracciati difficoltosi quali quelli di montagna, in spiaggia o immersi nella natura, e quindi su percorsi che generalmente non sono stabili come l’asfalto e non permettono un’altissima aderenza ai modelli normali, dovrete prediligere la vasta categoria delle auto telecomandate “Off Road”.

Di questa categoria principale fanno parte i buggy e i truggy, che rappresentano la congiunzione perfetta tra le auto telecomandate fuoristrada e quelle “on road” e che permettono quindi di adattarsi un po’ a tutte le tipologie di tracciati, e gli immancabili Truck e monster truck studiati appositamente per affrontare condizioni di strada ben più difficili. E’ d’obbligo in questa categoria di auto telecomandate fare attenzione agli pneumatici, che potrebbero essere sia a quattro ruote motrici che a trazione posteriore.

Alimentazione elettrica o motore a scoppio di un’auto telecomandata

Una volta individuata la categoria di auto telecomandate che si vuole acquistare a seconda del tipo di tracciato o percorso che si utilizzerà più spesso, il passo successivo è quello di valutare con attenzione se acquistare un automodello elettrico alimentato da una batteria ricaricabile o uno dotato di motore a scoppio.

Le auto telecomandate elettriche sono le più comuni fra i principianti perché riescono ad unire bene un rapporto qualità/prezzo affrontabile per tutte le tasche, ma solitamente forniscono delle prestazioni minori in quanto a velocità dell’automodello e presentano l’inconveniente che se non si spende molto l’autonomia dell’auto potrebbe essere di una decina di minuti di gioco.

Le macchine telecomandate dotate di motore a scoppio, che funziona grazie ad una miscela di alcol metilico, olio di ricino e nitrometano, permettono di avere delle prestazioni maggiori e di risolvere l’inconveniente dell’autonomia di gioco, potendo sempre ricaricare il serbatoio in qualsiasi momento e in qualsiasi posto. Certamente l’inconveniente maggiore è la spesa da affrontare all’inizio e quella da affrontare ciclicamente per l’acquisto della miscela per il motore.

Caratteristiche meccaniche e di carrozzeria delle macchine radiocomandate

Alla fine delle due scelte iniziali, la vostra fase di acquisto deve concludersi con la valutazione di quelle che sono le caratteristiche meccaniche e di assemblaggio che ciascun automodello porta con sé.

Per quanto riguarda le caratteristiche strettamente meccaniche bisogna tener conto non soltanto degli pneumatici montati e della loro aderenza, ma anche delle sospensioni dalle quali sono affiancati, in particolar modo per le auto telecomandate fuoristrada, e della presenza di altre componenti che potrebbero rendere la guida più agile e più sicura come il servosterzo.

Se si parla di carrozzeria invece, è necessario fare attenzione sia all’assetto generale dell’auto sia ai materiali utilizzati per la produzione della carrozzeria, che possono andare dalla semplice plastica poco resistente e poco raccomandabile fino ai telai in alluminio e quelli rinforzati che si adattano perfettamente a condizioni di guida e di strada molto difficili.